Gary Player

Gary Player

Un’icona mondiale del golf

Gary Player, leggenda mondiale del golf, è celebre non solo per i suoi notevoli successi sul campo, ma anche per la sua influenza decisiva nel far evolvere il suo sport a livello internazionale.

Gary Player

C’era questo favoloso senso di competizione tra noi tre. Ogni volta che uno di noi conquistava il podio, gli altri due gli stringevano la mano e si complimentavano: ‘Bella partita, mi hai battuto oggi, ma la prossima tocca a me!’ Si trattava di una rivalità molto sana, da gentiluomini.

Gary Player

Il trofeo di Gary Player

L’eredità di un campione

Gary Player è uno dei giocatori di maggior successo e più influenti della storia del golf.

Conosciuto come “il cavaliere nero” per il suo emblematico outfit dello stesso colore, il campione sudafricano ha vinto nove titoli major sia nel PGA TOUR® che nella categoria senior del PGA TOUR® Champions. È uno dei soli cinque giocatori ad aver conquistato il Grande Slam di carriera vincendo tutti e quattro i major: il Masters, il PGA Championship, lo U.S. Open e il The Open.

La vittoria di Gary Player

Un sostenitore del golf in tutto il mondo

Il percorso di Gary Player nel golf è iniziato nel suo Paese, il Sudafrica, dove ha affinato le sue abilità fin da giovanissimo.

Diventato professionista nel 1953, Player ha presto lasciato il segno conquistando il suo primo titolo major al The Open nel 1959. Due anni dopo, è diventato il primo giocatore non americano a vincere il Masters. È stato un pioniere nel suo approccio basato sulla forma fisica e la resilienza mentale, il che lo ha portato a stabilire nuovi standard nel golf professionistico e a competere ai massimi livelli fino a tarda età. Nel 1965, Player ha completato il Grande Slam di carriera con la vittoria allo U.S. Open. Presente fin dall’inizio del sodalizio di Rolex con il golf, si è unito ai suoi grandi amici e rivali Arnold Palmer e Jack Nicklaus e i tre, passati alla storia come “The Big Three”, sono diventati i primi Testimonial del Marchio per il golf nel 1967.

I successi, lo spirito sportivo e l’incessante impegno di Player per far crescere il suo sport in tutto il mondo gli sono valsi un posto nella World Golf Hall of Fame e lo hanno consacrato come eminente sostenitore del golf.

Il miglior esempio della sua imparzialità è forse la Presidents Cup™ del 2003 in Sudafrica, evento in cui è stato capitano della squadra internazionale che ha affrontato il team statunitense capitanato da Nicklaus. Di fronte al punteggio di 17 a 17, i capitani hanno selezionato Ernie Els e Tiger Woods per disputare uno spareggio a eliminazione diretta. Vedendo che i due giocatori erano ancora in parità dopo tre buche supplementari, Player e Nicklaus hanno accettato di dichiarare il pareggio: è l’unica volta che la Presidents Cup™ si è conclusa senza un vincitore.

Gary Player
Gary Player

Nel corso di un’illustre carriera durata sessant’anni, Player ha conquistato più di 160 vittorie.

Il suo orologio Day‑Date gli ricorda il Grand Slam: “Quando mio padre mi ha visto allenarmi così duramente e avere i primi successi, mi ha detto: ‘Se continui a lavorare così sodo, un giorno potresti perfino comprarti un Rolex’. Be’, mi sono davvero comprato un Rolex dopo aver vinto il mio primo Grand Slam. È difficile tornare indietro di 60 anni nella mia carriera e ricordare tutto con esattezza, ma ricordo di aver detto: ‘Papà, ho un orologio Rolex’”.

Gary Player è Testimonial Rolex dal 1967.

Continua a scoprire